La regolamentazione dell’assistenza sanitaria transfrontaliera all’interno dell’UE poggia su due leggi distinte: il Regolamento 883/2004 relativo al coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale e la Direttiva 2011/24 riguardo all’ applicazione dei diritti dei pazienti relativi all’assistenza sanitaria transfrontaliera.
In base al regolamento, è necessario ottenere una previa autorizzazione da parte dell’organismo sociale prima di essere curati in un altro Stato membro e cosi’ di poter beneficiare del rimborso per tali cure nello Stato membro di origine. Ai sensi della direttiva invece la previa autorizzazione non è necessaria, salvo eccezioni.
Il nostro studio è regolarmente sollecitato da pazienti o associazioni di pazienti per la redazione di pareri in riposta ai quesiti relativi al rimborso delle cure sanitarie transfrontaliere.
Grazie alla nostra conoscenza delle regole complesse applicabili in materia di diritto dei pazienti, consentiamo ai nostri clienti di poter pianificare le loro cure all’estero. In alcuni casi, rappresentiamo i nostri clienti in procedimenti giudiziari, al fine di far valere i loro diritti sulla base delle normative sovramenzionate.